TITOLO: “Il Baule
Sapiente”
Produzione: “ Il Mondo alla
Rovescia” Associazione Teatrale
Compagnia: “Il Mondo alla Rovescia”
Ñ°
Attori:3 Ñ° Tecnici:1
Genere: Narrazione con
musica e animazioni di favole
Tecnica utilizzata: mimo, narrazione,
teatro d’attore, teatro di figura, pupazzi, burattini
Periodo disponibilità: da Settembre a Maggio
Durata dello spettacolo: 60’ n° ATTI: 1 (ATTO UNICO)
Autore: Roberto D’Alessandro
Fonti: favole della tradizione europea,
sudamericana, asiatica, africana
Materiali Didattici
accompagnatori: Scheda Operativa di Approfondimento
con elenco delle favole
Regia: Mariangela
Gabrieli
Musiche: originali e anche
folk sudamericano, afro suonate dal vivo
Animazioni: Mariangela Gabrieli
Cast: Paolo Rozzi,
Roberto D’Alessandro, Mariangela Gabrieli
Anno di
Produzione: 1995- totalmente rimesso in produzione con nuove scenografie e pupazzi
nel 2003
Costo: Euro 850 + IVA (10%)
Altre Note : è uno spettacolo
irresistibilmente comico che diverte piccoli e adulti accompagnatori in modo
davvero sorprendente. Lo spettacolo può costituire per gli educatori un valido
esempio di narrazione animata, utile come stimolo all’animazione teatrale, la
lettura espressiva e la drammatizzazione.
Aiuti su piazza: Lo scarico viene effettuato da tecnici della
Compagnia.
Oscurabilità: no
FASCIA
D’ETA’ CONSIGLIATA: 4- 10 anni
ESIGENZE
TECNICHE
PALCOSCENICO: (Misure minime) Larghezza
m 6 Altezza m4 Profondità m 5
GRATICCIO: NO
CARICO ELETTRICO: minimo 3 kw
DURATA MONTAGGIO: ore 2
DURATA SMONTAGGIO: ore 1
SERVICE LUCI E FONICA:
Autonomi
SPAZI NON TEATRALI
(specificare): Aula Magna, Auditorium e saloni
anche se non sono oscurabili.
ESIGENZE PARTICOLARI: è indispensabile poter usufruire di almeno
di n°3 tavoli necessari per posare i
costumi. I tavoli devono essere sul
palco all’arrivo dei tecnici della Compagnia.
Indicazioni e Suggerimenti per un Percorso Didattico
(riservata agli insegnanti)
Premessa
Lo spettacolo “ Il Baule Sapiente” può costituire per gli
educatori un valido esempio di
“narrazione animata”, utile come stimolo per l’animazione teatrale, la lettura
animata e la drammatizzazione. Si fa presente che i testi delle favole
“rappresentate” non sono stati stravolti: ciò che conta e “come” vengono
sviluppati; da questo “come” e cioè la narrazione animata dagli attori, le
contraddizioni dei personaggi quale fonte di comicità, l’uso dei dialetti, la
comicità popolare, nasce la possibilità di fruire della favola in senso “
teatrale”. E non è poco, se si pensa che il fruitore di questo spettacolo è il
bambino che non sa leggere o per il
quale la lettura è stata una recente conquista.
La “preparazione” dei bambini prima della visione dello
spettacolo non è necessaria: le favole presentate sono state sviluppate per la
rappresentazione immaginando un pubblico che le ascolta per la prima volta.
Attività per le
Scuole Materne e 1° Ciclo
1- “La narrazione
animata” come stimolo alla lettura
L’insegnante legge ad alta voce una favola
mentre un gruppo di bambini la “anima”
col proprio corpo e con oggetti semplici messi a loro disposizione.
L’insegnante avrà scelto con cura la o le
favole che dovranno essere lette con la giusta “espressività”. Inoltre avrà
preparato un “corredo” di oggetti necessari per completare la “narrazione
animata” . Gli oggetti potranno essere pupazzi, burattini oppure oggetti “
impropri” ( Ad esempio, l’elmo di un cavaliere può essere una pentola).
2-“ Le drammatizzazioni incatenate”(Solo
per bambini da 6 anni in su)
Dopo aver individuato alcune favole in
relazione alla corrispondenza con le angosce, le paure e i desideri nascosti
degli educandi, dividere i bambini in gruppi e, seguendo l’esempio di cui al
Punto 1, coordinare il flusso espressivo verso un piccolo prodotto compiuto
dell’insieme del gruppo classe, mettendo in relazione ogni animazione con la
precedente e con la successiva. Aspetto importante delle drammatizzazioni sono
gli “ effetti sonori” ottenuti “dal vivo” con percussioni improvvisate,
strumenti musicali e oggetti “impropri”.
ApprofondimentiElenco
delle favole narrate e animate
1-
Favola “ La Gobba di Tom” (le favole delle gobbe sono presenti in tutte
le culture. Per esempio in quella africana, della quale esiste una versione
chiamata “ Le Gobbe di Penda”.
a) Ricerca: quali sono
i folletti dei boschi italiani? Sapresti dire come vengono chiamati i folletti
dispettosi nel Veneto? Disegnali.
2-
Favola “ La Gobba del cammello”.
b) Ricerca: qual è
l’importanza del cammello tra i popoli dell’Africa del Nord? Potresti
paragonarlo ad un altro animale che tu conosci?
3-Favola “ La
gallinella Rossa”
c) Ricerca: nelle
fattorie quali sono gli animali che “lavorano” di più per l’uomo? Le galline, a
tuo parere, lavorano per l’uomo? Come?
4-Favola “Topo di
Campagna e Topo di Città”.
d) Elenca le differenze
che esistono tra le persone che vivono in campagna e quelle che vivono in
città. Fai la stessa cosa con gli animali che conosci. Quali sono le tue
conclusioni?
5- Favola “Il Leone e
il Topolino”
e) Elenca le differenze
tra un Leone e un Topolino. Secondo te, due persone molto diverse tra loro,
possono essere amici? Se sì o se no…prova a dire…perché.
6- Favola “ La Guerra
dei coccodrilli”
f) Ricerca: individua
in una carta geografica dove si svolge la favola. Perché i coccodrilli e gli
uomini della nave non potevano “andare d’accordo”? E oggi…uomini e animali, in quella foresta…vanno d’accordo?
7- Favola “ I tre
Capretti furbetti”: ricordi un’altra favola nella quale tre
pacifici e inoffensivi animali riescono a vincere un essere malvagio e più
forte con la sola arma dell’intelligenza?
La Gobba di Tom, favola irlandese nella
versione raccolta da W.B.Yeats, “Favole irlandesi” edito dalla Newton Compton.
La Gobba del Cammello di Rudyard Kipling, versione tratta da “ I Quindici”. La
Gallinella Rossa, favola inglese tratta da “ I Quindici”. I Tre Capretti
Furbetti, favola inglese, tratta da “ I quindici”. Topo di Campagna e Topo di
Città di Gianni Rodari da “ Favole al telefono” edito da Einaudi. Il Leone e Il
Topolino di Esopo, tratto da “ I Quindici”. La Guerra dei Coccodrilli di Horacio
Quiroga, versione tratta da “Racconti
della Foresta per bambini” edito dalla Rizzoli